...personalmente non credo di averTi frainteso. E, come Te, non mi sogno nemmeno di muover critiche al Parodi che oltretutto - giustamente - come tutti spero viaggia a modo suo, e anzi tanto di cappello. Il viaggio lungocosta di trasferimento non lo definirei viaggio sahariano semplicemente perché non lo è, nè - credo - alcuno ha la pretesa che lo sia.
La riflessione e l'accenno all'etica è ovviamente sul viaggio sahariano, ch'è altra cosa. Ch'è altra cosa anche dalla vacanza che è occasione semmai del viaggio, suo ambito temporale. Anche senza imprevisti o fortuite sgradevolezze, il viaggio, l'esperienza sahariana - lo ripeto - sono un'altra cosa. Il sito è sahara.it, l'argomento base è chiaro direi, al suo interno ognuno la vede a modo suo ed ha le proprie opinioni e riscuote o meno i propri consensi e dissonanze, non c'è niente di male. Le prospettive sono le più variegate, per quanto mi riguarda ognuno ha titolo a condividerle o negarle, nè più nè meno che le simpatie...non parliamop di scienze esatte (ma ce ne sono?), parliamo di emozioni.
Saluti, Tosco.