Roberto, credo che nessuno sia dispiaciuto per il fatto che tu sia entrato (e uscito indenne) dalla Libia, anzi, e non credo affatto che si tratti di invidia ma solo, almeno dal mio punto di vista, di vedere le cose come stanno e non come vorremmo che fossero. La libia è un paese totalmente incontrollato, i posti di blocco che tu hai superato indenne sono sulla costa, che credo sia la parte del Paese più facilmente controllabile dalle varie forze in campo.
Ma più a sud, che è dove tutti noi vorremmo tornare?
Una delle tante notizie che quotidianamente si può trovare in rete (per chi ha voglia di cercare):

http://www.lefigaro.fr/flash-actu/2012/0...ux-10-morts.php

10 morti a Sebha, dico Sebha, non un villaggio nel culo del deserto e di episodi del genere ce ne sono molti altri.
E se ci fossi passato uno di noi da quelle parti?
E non me ne frega nulla che anche a Napoli o a Milano puoi morire per strada in mezzo ad una rapina, sono esempi francamente sciocchi.
Da qui il mio scetticismo.