Secondo me la differenza la fa il fatto che ci sia chi sfrutta la difficoltà oggettiva ancora presente di circolare in quei luoghi per trarne lucro. Altrimenti l'interesse a visitare e constatare le nefandezze fatte da NOI equivale ad una visita ad Auschwitz o Dachau o Buchenwald. O no?
Che differenza c'è fra un viaggio organizzato ed un pellegrinaggio a parte il lucro?
Penso che a molti degli esportatori di democrazia più accaniti fare un giro da quelle parti non farebbe male, per valutare i costi, in tutti i sensi, della operazione. Magari addirittura viverci per qualche tempo, ora che c'è la democrazia.....
Ciao a tutti
Adriano