mi inserisco nella piacevole discussione senza voler fare la figura di quello che ne sa piu' degli altri mas complimentandomi innanzi tutto con Farangi per quello che ha fatto e per come lo ha descritto,cosa che io purtroppo per limiti personali non sono in grado di fare.
andiamo per ordine,tengo la moto oramai parcheggiata da 4 anni a Ouaga presso un amico meccanico burkinabe che me ne cura la manutenzione ed ho dunque un contatto assai vicino con la realta' di questo paese.
la situazione e' tutto sommato tranquilla,io sono partityo da Ouaga sabato mattina ed attualmenbte sono in Ghana a Tamale dove il clima pazzesco obbliga a mollare la moto verso le 12 per riprenderlas verso le 17,siamo su una massima di 44 ed una minima di 30,sono passato da Po e confermo che la zona a sud della capitale ,come del resto quasi tutto il paese,sta in una situazione tranquilla,quanto al nord,Gorom,oursi,Tin akoff...credo di essere stato uno degli ultimi a poterci andare senza scorta,confermo quanto scritto che ci sono stati scontri tra la gerdarmerie ed alcuni terroristi provenienti dal mali.
in ogni modo cova sotto la cenere un malcontento diffuso tra la popolazione piu' povera e non mi meraviglierei per un nuovo colpo di stato,in ogni modo i posti di blocco in citta' sono rimasti tali e quali allo scorso anno.
se non si ha un minimo di esperienza di africa,non si parla un discreto francese credo sia il caso di affidarsi a qualcuno del posto fermo restando che niente vieta di potersi spostare in completa autonomia,c'e' un treno tra Ouaga e bobo che poi prosegue per la Costa d'avorio e soprattutto una linea piuttosto capillare di autobus che servono tutto il paese,nel caso posso fornire il nominativo di un tour operator francese che vive da 25 anni in Burkina il quale tra l'altro e' il proprietario di un paio di hotel.
quanto al resto sosta forzata di 7 ore alla dogana perche' la batteria ha ben deciso di mollarmi nel momento che stavo per passare in ghana,fortuna ha voluto che ne tengo sempre una di scorta a Ouaga diversamente sarei ancora sotto la tettoia della gerdarmerie ad attendere.
entrata in ghana agevole per quanto riguarda la persona assai piu' complessa per moto salvo che si abbia il carnet.
in ogni modo richiedono obbligatoriamente l'assicurazione,patente internazionale (la mia era scaduta da un mese ma mi hanno graziato)e libretto .
la cifra da sborsare e' 50 cedis,al cambio circa 10 euro,du cui 20 sono addebitati come usura della strada .....
Zona nord niente male,citta' dipinta di Sirigu (simile a Tiebele in Burkina dove non sono mai stato).
Bolga citta' piacevole,in generale gente piuttosto gradevole come in Mali e Burkina.
il programma che avevo previsto prosegue in forma piu' ridotta,il ginocchio che ha rischiato di non farmi partire non migliora decisamente,questo caldo bestiale poi non e' il massimo
tutto quello che viene va bene.