molto bene, tutto quello che avete scritto non fa una piega! Ora vi consiglierei di leggere attentamente le diciture in calce sull'ulima pagina del carnet, cosi' vi chiarite o forse fate aumentare i dubbi e/o certezze del CDP.

comunicazioni avvenute non meno di un mese fa via mail mentre cercavo di risolvere il problema mentre ero in Colombia... Aci di roma.

Carissima Sig.ra Raffaella
Siamo un attimino in crisi.
Abbiamo timbrato regolarmente il carnet in entrata in colombia. Fatto estensione e ora ci contestano che la validità dello stesso è legato al permesso del visto.
Quindi 3 mesi. Minacciano il sequestro e non possiamo muoverci.
Idee?
Ambasciata già avvisata.
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Buongiorno,
scusi non ho ben capito.
I carnet scadono il 24/3/2018 ed il visto scade in pari data.
Quindi dovete uscire dalla Colombia entro il 24/3/2018?
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Eccomi
Allora dopo due giorni siamo "liberi" di viaggiare
Secondo una loro norma interna l'importazione segue il visto del passaporto. Quindi noi che abbiamo lasciato il paese per tornare in italia abbiamo lasciato scoperte le auto per 10 mesi equivalente a 6600000 pesos.
Non pagati, ma giriamo fuorilegge. Se trova qualcosa in riguardo sarebbe il caso di avere un documento che annulla la loro normativa
Grazie

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Buon giorno
Non ci fanno uscire dal paese.
Qua insistono che non si possono lasciare le auto e tornare a riprenderle. Ma questa cosa le risulta?
Siamo allibiti perché vuol dire che fino ad ora tutti stanno viaggiando col rischio di sequestro! In più non mi timbreranno nemmeno il carnet in uscita perche non lo riconoscono dopo che lo hanno timbrato in entrata...
Noi non capiamo più nulla.

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Buongiorno sig. Lavazza,
non posso intervenire sulle normative locali di ogni singolo paese estero in quanto ogni paese applica le proprie normative con propri tempi stabiliti localmente.
Questi tempi devono essere chiesti alle dogane una volta che si entra nel paese per non incorrere in spiacevoli episodi.
Se il carnet non viene chiuso in uscita, potete almeno ottenere una documentazione attestante l'uscita dei veicoli e l'entrata in un altro paese.

Cordiali saluti.

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Buon giorno
Capisco la sua posizione e apprezzo quantomeno il rispondere.
Dall'ambasciata aspetto ancora che mi rispondano al telefono!
Sinceramente noi tutti, che non siamo di "primo pelo" pensavamo di viaggiare nella legalità rispettando tutte le norme vigenti.
A questo punto non capisco l'utilità di un documenti internazionale quando ognuno se la canta e se la suona, in più si apre un mondo in quanto la gente che viaggia come noi, ha le nostre convinzioni...
Che valore può avere una domanda ad un posto di frontiera, quando poi a migliaia di km interpretano in altro modo il documento... qui parliamo di gente che non l'ha mai visto nemmeno in fotografia...
Comunque se le macchine entrano in un container ci saranno tutte le carte del BOL che testimoniano il trasbordo dalla colombia a Panama.
Grazie ancora

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Un'ultima cosa, potrebbe verificare se in Costa Rica si inventano qualche altro cavillo?
Vorremmo lasciate li i mezzi.
Grazie

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Mi dispiace non sono in grado di farlo.

Saluti


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Ora io non avrei voluto renderle pubbliche, ma me ne frego.
Alcuni anni fa feci gia' una richiesta specifica sull'eventualita' di un rifiuto da parte dei posti doganali preposti... Anche li furono risposte aleatorie...
Vi faccio l'esempio dell'argentina: non ci firmarono in entrata ed io non sapevo con quanto potevo insistere e obbligare un funzionario a porre timbri ecc.
Tutti gli accordi di cui parla Gian, li abbiamo capiti tutti ma evidentemente a lui, che gira solo in Africa non è ancora capitato un funzionario che semplicemente gli dici: è carta igenica e delle convenzioni non puo' che fregargli di meno...
Tra l'altro in Colombia la norma che prevede la massima permanenza del mezzo uguale al visto di immigrazione, è del 1999! Covolo ma come fanno a non saperlo?
Quello che voglio dirvi è che di certo non riuscite ad avere certezze e garanzie, a fronte di cirna 400 euro di costo..., quindi se uno pensa di organizzare depositi o sospensioni faccia bene i suoi conti.
Io ho lasciato sotto carnet (oltre l'africa sempre senza problemi) in Argentina,Peru'. L'Argentina un anno cè l'ha rifiutato ma ci ha messo le macchine in deposito doganale senza costi... ora in Colombia quello che avete letto.
Adesso su mia specifica richiesta per il Costarica mi dicono che non sono in grado di aiutarmi?
Vorrei sapere quanti di voi che hanno fatto carnet hanno fatto specifiche richieste del tipo: lascio la macchina in Camerun, torno a casa e ritorno a riprenderla prima della chiusura? Mi fate una statistica?

Rispondendo a Gian credo che la storia delle targhe estere sia certa per targa svizzera in Italia, tra l'altro con targa italiana non puoi guidare una targa diversa dal paese di rilascio a patto che non sia a noleggio di una societa' registrata nel paese rilasciante la targa.
Per le barche succede la stessa cosa, ma quelle eu non vengono considerate, le svizzere dopo sei mesi potrebbero essere sequestrate.