Quoto l'intervento di Tenerotto al 100% , aggiungo che sono rientrato da un viaggio che mi ha portato da Tangeri al Niger e quindi sono passato anche dal Burkina sia in andata sia al ritorno.
La situazione palpabile durante il viaggio e gli stessi Burkinesi mi aggiornavano sulla pericolosità di alcune zone, che poi riepilogo.
Noi eravamo in quattro con due Toyota, i problemi di sicurezza sono due, i Voleur de rue, che sono presenti dal confine con il Mali, sino quasi ad Ouaga, in pratica fermano le auto con dei pretesti e poi ti rapinano, più gravi sono i problemi di terrorismo, che sono presenti da Fada N'gouma al confine con il Benin di Nadiagou e al vicino valico di confine con il Togo, solo quest'anno vi sono stati 5 attacchi terroristici gravi, in gran parte verso la Gendarmeria Burkinese.
La seconda zona calda e il tratto da Fada N'gouma che porta al valico di Kantchari e poi a Niamey in Niger, anche qui vi sono stati almeno 4 attacchi gravi nel solo 2018 e attacchi minori contro la Gendarmeria con sparatorie nella zona di Kantchari, la zona e stata definita dai due governi ZONA ROSSA.
Naturalamente mi ero documentato prima della partenza direttamente dal giornale online JEUNE AFRIQUE, che consiglio a tutti i viaggiatori Africanisti, grazie all'aiuto di Rolland amico comune con Tenerotto ho avuto il contatto di Un ufficiale della Gendarmeria di Kantchari, che durante i nostri due passaggi e i due pernottamenti a Kantchari in un modesto albergo in stile Africa ci ha protetto durante la notte facendo ronde con un collega.
Concludo con alcuni consigli:
No viaggiare mai oltre il Tramonto gli attacchi avvengono dall'Alba al Tramonto , documentarsi bene dove avvengono gli attacchi , io sul gps avevo messo dei punti con il bollo rosso di tutti le località che avevano avuto attacchi nel 2018, io avevo il contatto dell'ufficiale della gendarmeria di Kantchari, che nella organizzazione del viaggio mi aveva dato molte informazioni.
Attualmente la Zona Rossa va da Fada N'gouma a Niamey.
Eros
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Targui