Alvise, per favore un Canadian Club \:D

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Messaggio inizialmente inserito da Administrator:
Il bello del viaggiare sono i campi serali, dormire sulla sabbia, vedere il paesaggio scorrere lentamente (certo per il lentamente il camion e' l'ideale \:D )
Io sono ancora della mia idea, la trazione animale e' la soluzione. Un bel carretto con un mulo, o qualche cammello, certo bisogna rivedere le proprie nozioni di meccanica ma preferirei 100km a dorso di cammello che 1000 in una scatola di sardine.
Autonomia ? so di un viaggiatore che con mulo e carretto in solitaria dalla tunisia e' andato in algeria, mali, mauritania, marocco, alla frontiera per la spagna gli hanno chiesto i "documenti" dell'animale e non avendo carte adeguate e' dovuto tornare a casa in autostop.
E con un pannellino solare puoi avere molte utilita' negate alle carovane tuareg... ;\)


...si, grazie, un solo cubetto di ghiaccio...

Mi sembri un po' tanto estremista... scendere da un Range \:D per salire su un carretto trainato da un mulo mi pare una manovra se non altro choccante Lo so, per chi ha i toy e' diverso: per loro qualunque cosa funzioni senza rompersi per piu' di 50 km di fila va bene.... ;\)

Sono comunque d'accordo con te sulle considerazioni che fai riguardo ai camion: non e' decisamente un mezzo adatto a chi dei viaggi africani (sigh! \:o ) non ne puo' fare professione.

Sono anche d'accordo che i campi serali sono belli ( anche se la Maggiolina o qualche trukko analogo aiutano a lenire le parti meno divertenti ), che il panorama va vissuto e assaporato, pero' queste cose le puoi fare anche con un mezzo un pelino piu' moderno di un mulo con carretto.

Tra l'altro ci sarebbe anche il cammello: ho letto un bel libro che si chiama "Azalay" e che racconta in due distinti episodi le carovane del sale Tumbuctu-Taudenni e Agadez-Bilma che i due autori hanno seguito imbarcandosi sui cammelli delle carovane: li' il mezzo di trasporto non e' una scelta ma e' un sistema per vivere la vita dei cammellieri, cosa che non avrebbero potuto fare in altro modo.

Per cui, torniamo alle nostre Land, teniamocele care e riparitamo allegramente ogni volta che ci e' possibile.....