Ciao Alvise!
Il bar ultimamente e' un po' poco fequentato, vedo...
Comunque non ci sono problemi, almeno qui! Fammi un bel Manhattan che mi rilasso un po'..

Ragazzi, sentita al TG5 di questa sera, 28 Ottobre 2002:

Il servizio e' sulla visita di Berlusconi in Libia. L'obiettivo e' quello di mettere le basi per stilare un trattato di amicizia Italo-Libica dopo l'irrigidimento di Muhammar in occasione dell'11 Settembre.
Il commentatore si dilunga sul fatto che in questi incontri regolarmente Geddafi inizia la tiritera sui danni di guerra, le mine lasciate dai nostri, i "libici rapiti e portati in sicilia" . Sembra che i nostri vogliano rimediare con una venere di vattelapesca e un grande ospedale a Bengasi...

E qui viene il bello: a questo punto il commentatore dice piu' o meno "ma Gheddafi vuole dei gesti concreti, il suo sogno e' una grande autostrada in mezzo al deserto che colleghi Tripoli al Tchad ..."

Ma ci pensate ? Una bella 6 corsie in mezzo alle dune con i sabbiagrill ogni 300 kilometri (da noi sono ogni 30 ma li'..) e le pattuglie della stradale con i cammelli...

Veramente non c'e' limite alla follia umana...