certo, l'invidia tocca l'anima,ne sono consapevole. Ma resta il fatto che la sua capacità immensa di raccontare "facendoti trovare là dove in realtà non sei mai stato" non lasciava spazio ad altro sentimento che non fosse rapimento totale,sogno,astrazione.Io ho percorso le piste del Togo,del Benin,dell'Etiopia,del Camerun, e di tutti gli altri Paesi d'Africa.Ho respirato l'essenza del bush, sentito il fragore dell'oceano indiano che si infrange su uno scoglio perduto dell'Africa Orientale, ho sentito in bocca la paura di perdermi,la gioia di ritrovare la via, il terrore delle aggressioni,l'incontro con la sete e la disperazione...Non ho ascoltato un uomo parlare: mi ha letteralmente raccolto nei suoi occhi,portandomi in sè, e facendomi vivere tutto questo.Restando seduti, come noi ora , in un capanno perso tra i boschi,con una birra in mano. Ed è stato come se l'avessi sempre conosciuto. E forse è così.

RoboGabr'Aoun