Ribadisco il mio pensiero circa il LARIAM.

Viene comunemente usato in maniera preventiva ma mpm e' lo scopo per ci e' stato sviluppato.

Lariam e' nato per curare casi di malaria una volta che i sintomi si sono verificati.
Personalemnte (anche in zona clorochino resistente) io uso clorochina e mi porto con me Lariam. Se sul posto si verivica febbre e gli altri sintomi relativi ad un attacco di malaria e non si ha la possibilita' di avere un dottore che testi il sangue con un microscopio allora prendo il Lariam secondo le specifiche.

Nel caso di viaggi di breve durata visto il periodo di incubazione piuttosto lunga e' piu' probabile che i sintomi di una eventuale infezione si verifichino una volta che sei gia' rientrato, e quindi sia piu' semplice curarsi.

Se invece si parla di periodi estesi di permanenza in territorio a rischio e' vivamente da sconsigliare il lariam i danni causati dal Lariam sono notevoli, inoltre nello sfortunato caso che ti imbottisci di lariam e comunque ti prendi la malaria e' poi difficile trovare qualcosa con cui curarla.

Puoi sentire il parere di qualcuno piu' tecnico dell'Ospedale per le malattie tropicali di Negrar (VR) , tra l'alto loro ti potranno dire se c'e qualche epidemia o qualche altro allarme per le zone in cui sei interessato a viaggiare.

PS la protezione meccanica (zanzariere per quando si dorme, maniche lunghe in vicinaza di zone acquitrinose e all'alba e al tramonto sono soluzioni che non fanno male al fegato e sono spesso efficaci.
Anche i normali repellenti (autan) etc possono comunque aiutare a abassare il rischio di contatto con zanzare specialmente efficaci i repellenti con DETT elevati.