[QUOTE]Messaggio inizialmente inserito da mstis:
[QB]Dio salvi la regina (del deserto) ;\) e ci salvi dai chirurghi \:D \:D
Credo che lo spirito della domanda fosse quello del come fare in caso di bisogno trovandosi in luoghi leggermente fuori mano

.....sono stato per alcuni giorni lontano dalla lista e rileggo l'argomento SUTURE con qualche vena polemica. In ogni caso significa ch è un argomento sentito. Da buon ...grezzo Ortopedico mi associo a qualche semplificazione tecnica necessaria in terra Africana nonostante le sacrosante e preziose puntualizzazioni dell'amico Kalahari che ho avuto modo di apprezzare in varie puntualizzazioni ricche di pertinenza e professionalità in varie occasioni.
1) ANESTESIA- da anni seguo i miei giocatori di Hockey su ghiaccio e li suturo sul campo il + delle volte senza anestetico. Direi che vale la regola del buon senso; per pochi punti puo essere + dolorosa l'iniezione di anestetico che l'applicazione di qualche punto (prediligere aghi atraumatici 3 zeri).Certo la propria moglie sarà un poco meno grezza dei miei Hockeysti da suturare! In merito alle riferite reazioni allergiche all'anestetico ..mortali, tenere presente che in genere le reazioni ritenute allergiche sono quasi sempre di origine neurovegetativa (reazioni vagali con calo pressorio e perdita momentanea di coscienza autorisolventesi con la sola posizione distesa e con piedi rialzati). Direi che in ogni caso una ventina di gocce di ansiolitico in emergenza (leggi Lexotan gocce associate a venti gocce di Novalgina come antidolorifico ) possono tranquilizzare e permettere di lavorare su una persona infortunata con maggior calma anche un inesperto in caso dinecessità sempre fatta salva la volontà di prendersi le proprie responsabilità.
2) EMOSTASI e Rischio INFEZIONI. è chiaro che la cosa + importante in caso di ferita è arrestare l'emorragia e questa si effettua con la compressione. A questo scopo consiglierei a tutti coloro che sono sensibili al problema e possono averlo in condizioni lontane da possibilità di soccorso qualificato di tenere una pinza chirurgica con la quale si possa pinzare un grosso vaso che sanguina ove non sia possibile arrestare l'emorragia con la sola compressione. Si tenga comunque presente che anche in caso di amputazione traumatica sovente lo spasmo stesso delle arterie consente di evitare di dover intervenire.
Infine l'importanza di disinfettare la ferita e di chiuderla al + presto è fondamentale per evitare il rischio di infezioni gravi in modo particolare in zone sporche e contaminate. Diverso sarà quindi l'atteggiamento in caso di ferite in zone sporche e caldo\umide tipo Sahel o altre quasi asettiche quali quelle calde secche Sahariane.
Con l'augurio che nessuno abbia bisogno di fare esperienze "fai da te ER Medici in Prima Linea Sahariani!" un caldo Saluto a tutti. SilDOC