messagio inserito da essezetaitaly
utente 182

ho viaggiato anni con la mia fida Guzzi California in tanti paesi (libia, tunisia, turchia, ecc) con tanto di moglie e bagagli. Dopo queste splendide esperienze e volendo provare a percorrere qualche facile pista sterrata ho acquistato nel novembre 2001 una Bmw R1150gs sottovalutando un problema. La moto è catalizzata. E'iniziata allora la mia odissea. Ho mandato due e-mail alla Bmw ma non mi ha risposto. Mi sono visto costretto allora a "girare" il tutto a Motociclismo sperando che pubblichino quanto da me inviato. In pratica io chiedo se è mai possibile che una moto che sui depliants ufficiali viene dipinta come una moto totale non debba prevedere un utilizzo diverso dall'andare al mare oppure al bar. Intendo dire che in africa ed in particolare nel sahara è già un successo trovare la benzina (magari normale e di pessima qualità) figuriamoci la verde. In Puglia vari servizi tecnici ufficiali Bmw non hanno saputo rispondermi tranne che mettermi in guardia verso i danni al catalizzatore e sonda lambda che potrei causare mettendo la benzina rossa nella mia Gs (costo circa £.1.700.000 per sostituire i due componenti).
Sul catalogo ricambi ufficiale Bmw non esiste un pezzo centrale della marmitta senza catalizzatore ed anche se ci fosse non vi è possibilità di regolare il CO manualmente come nel vecchio R1100gs. Ma perchè dovrei montare un pezzo non originale (Remus o Quat-d producono un centrale senza cat.) peraltro costosissimo non risolvendo neanche il problema sonda lambda? Non credete anche voi che la pubblicità della Bmw è ingannevole tenendo conto della vera destinazione d'uso del mezzo ovvero viaggi in paesi "esotici"? Vorrei sentire come qualcuno ha superato i problemi da me descritti e che colpevolmente la Bmw trascura.