Per raskebir,

riguardo l'overdose: hai ragione, cerco di spiegarmi meglio.

La mia storia inizia nel 1985 quando nel GSS capitai casualmente in un vecchio campo dove c'era una bottiglia con un biglietto dentro. C'era scritto solo "Clayton, Spencer, Little, 21 December 1932". Non sapevo nulla di questi personaggi, ma al ritorno cercai di documentarmi. Come puoi immaginare non fu una cosa facile, soprattutto prima di quel stramaledetto "Il paziente inglese"...

Andò a finire che andai a Londra con la bottiglia in mano invitato dalla signora Howar. La Howar era un incredibile personaggio: era stata lei che al Bletchley Park (British Government Code and Cypher School) nel '42 aveva ricevuto e decifrato i messaggi radio di Almasy mentre portava le spie a Kharga. Con lei c'erano Bagnold in persona, il figlio di Clayton, e un misterioso "Duke of Valderano" che mi spiegò essere del M16 e di aver fatto fuggire Almasy da una finestra di un hotel a Roma pochi minuti prima che arrivasse il KGB. In questa improbabile atmosfera venni a conoscere tutto il mondo un po' onirico che aveva circondato la vita del conte. Non fu facile, ma raccolsi tutta la documentazione possibile ed ebbi la netta sensazione di essere entrato per la prima volta della mia vita dentro una storia meravigliosa, che solo pochi eletti conoscevano.

Poi un brutto giorno arrivò "Il paziente inglese"...

[ 15 Settembre 2004: Messaggio editato da: pyr ]