Sono stato per la prima volta a Gavron dopo che era già un villaggio fantasma, ma non penso che prima fosse un brutto posto per viverci, per lo meno non peggio di altri in quelle lande.

Mi aveva impressionato trovare abbandonati nelle case libri e quaderni di scuola, ed altre suppellettili non del tutto inutilizzabili.

Anche la moschea con il basso minareto, con ancora stese a terra le stuoie per la preghiera, era molto suggestiva.

Non conosco nei particolari la vicenda dei Dauada, ma sono d'accordo che l'eventuale scelta di abbandonare il luogo in cui si vive per altro forse migliore deve essere maturata in piena autonomia e non suggerita o imposta dall'alto, effettivamente delocalizzazione fa troppo rima con deportazione.

Il riferimento al forno poi non fa buona impressione.

[ 02 Ottobre 2004: Messaggio editato da: raskebir ]
_________________________
raskebir
L.R.Def 90 200 TDI "Jamais Contente"
L.R.Def 110 Puma "Desert Queen"
Toy L.C.125 Autom.