Sono passata da quella frontiera due giorni dopo l'incidente. A detta dei doganieri l'auto era lontana dal tracciato principale e sono saltati quando sono usciti dalle tracce per effettuare l'inversione di marcia essendosi accorti di essere fuori strada.
La pista è molto evidente ma ci sono tracce secondarie che possono ingannare chi non è mai passato specialmente in direzione Mauritania. E' molto pericoloso spostarsi verso sinistra dove ci sono vecchie tracce di quando si rientrava in Marocco da quella parte per aggirare le frontiera della Mauritania allora chiusa in risalita. E' incomprensibile che si siano asfaltati migliaia di chilometri di strade in entrambi i paesi ma che nessuno abbia asfaltato il tratto tra i due confini per mettere la parola fine ai morti sulle mine in questa zona! E consigliabile a chi non conosce la strada seguire qualcuno più esperto.
Giuliana Fea