Ehm, ho consultato un esperto:


Cari amici,
di seguito vi invio le mie considerazioni in merito alle foto dei relitti sahariani che mi avete spedito :

- Caproni :
non si tratta assolutamente di un Caproni, ma dei resti di un Savoia Marchetti SM 79 della 1° serie costruttiva. L'identificazione è univoca e gli elementi che la confermano sono i seguenti : come si vede dalla foto anteriore si tratta di un velivolo trimotore, la Caproni non ha mai costruito aeroplani ad ala bassa trimotori, salvo quelli su licenza (ma questa è un altra storia). L'intelaitaura a "Z" è tipica degli SM 79, mentre dalla foto laterale si vede molto chiaramente anche l'intelaitaura colore ottone lucido delle finestrature della posizione del mitragliere/navigatore, poste in alto dopo il posto di pilotaggio. La stessa intelaitura della finestratura del posto di pilotaggio, con il finestrini laterali scorrevoli aiuta ad identificare il modello di aereo. Nella foto laterale inoltre si nota la grossa intelaiatura posta dietro la "gobba" che serviva a contenenre il battellino di salvataaggio e dare robustezza al vano bombe sottostante. Inoltre, sempre nella foto laterale si nota a sinistra verso la coda partendo dall'attaccatura delle ali un profilo tondeggiante posto in alto e in basso, che altro non è che il telaio del portello di accesso all'aereo, che aveva un profilo elissoidale. I motori mancano perchè le tribù beduine quando li trovavano gli asportavano per rivenderli, mentre il rivestimento in tela è chiaramente scomparso per l'azione del deserto. le ali erano in legno, distrutto anch'esso dal deserto o asportato dai beduini di cui sopra.

-Mig :
come vi avevo già annunciato non si tratta assolutamente di un MIG 15, che i
libici non hanno mai avuto, ma dei resti di un MIG 23 MS libico. L'aereo ha
sofferto un crash da impatto con conseguente esplosione, i segni sui resti
sono abbastanza chiari. Ciò che aiuta l'identificazione univoca del relitto
è la foto dell'ala posta in basso a destra che riporta il meccanismo di
rotazione dell'ala stessa (il MIG 23 è un velivolo con ali a geometria
variabile) mentre il profilo degli alettoni, di dimensioni pressochè uguali
su tutto il bordo di uscita lo identifica senza ombra di dubbio per un MIG
23, e non certo per un Sukoi 22, altro aereo che i libici hanno in
inventario. In particolare ciò che si vede nella foto è la parte inferiore
dell'ala sinistra dell'arereo, identificabile dalle dimensioni dei perni
degli alettoni che sono più grossi nella parte superiore. Come speculazione
inoltre vi offro la seguente : il colore presente sui resti appare in
discreto stato di conservazione. O i resti erano sepolti oppure, visti i
venti del deserto e l'azione abrasiva della sabbia si potrebbe ipotizzare
che l'aereo non sia rimasto molto a lungo nel deserto, e che quindi non sia
una vittima della guerra ciadiana. Sarebbe interessante sapere le coordinate
in cui si trova il relitto...

Gli altri relitti sono tutti facilmente identificabili, mi pare che non ci
siano dubbi in merito, a parte l'ultima foto della sezione carri, che
identifica un relitto come i resti di un "carro anfibio". Senz'altro vero,
ma nello specifico è un BTR 60, veicolo trasporto truppe...