In parte avete ragione tutti.

E’ necessario recarsi da un medico immediatamente appena si ha il sospetto di aver contratto la malaria, perché la cosa si può complicare, può avere diverse forme più o meno gravi, che un ritardo diagnostico, può essere fatale. Fidatevi dei medici locali in zona endemica, non aspettate il rientro, non è detto che ci arriverete
Il discorso chemioprofilassi, come medico la consiglio, unita alle barriere meccaniche e chimiche. Non mi fiderei solo di queste ultime, esiste l’errore umano…. Prediligo il Malarone rispetto al Lariam per via dei minori effetti collaterali, per la sua compliance d’assunzione; certo costa, ma dubito che alla vostra vita diate un prezzo cosi basso..
Profilassi SI, profilassi NO, è legata alla permanenza in zona endemica, se questa è molto lunga (oltre 2mesi) di solito non si assume alcuna chemioprofilassi per via degli effetti collaterali all’organismo, per via della metabolizzazione epatica di alcuni farmaci che a lungo andare potrebbero dare qualche problema. Da annotare che recentemente stanno comparendo studi eseguiti in loco per periodi a lungo termine; date un occhiata al report dellaMalaria e spulciate sul forum, ne ho messo qualcuno.

Fate attenzione invece ai viaggi mordi e fuggi, nel senso attraversamento veloce di area endemica e permanenza limitata….Spesso si sottovaluta il problema, nessuna profilassi, d’accordo barriere meccaniche, ma se ti pungono occhio al periodo di incubazione che varia da 7 a 14giorni per il P.Falciparum e si spinge sino a 30 per il più raro P.Malariae…dove sarai viaggiatore veloce in quel periodo? Magari lontano dalla zona endemica, dove non è detto che puoi trovare medici abituati a fare diagnosi. Magari in un posto talmente inculato che di medici nemmeno l’ombra., i più fortunati a casa?

Per la farmacoresistenza è vero tutta l’africa è diventata clorochina resistente per un largo uso sia a livello profilattico che terapeutico, ed in effetti si sta scoprendo una farmaco resistenza al Malarone in Africa, pochi casi, il plasmodio può presentare una piccola mutazione del suo genoma che lo rende resistente al principio attivo del Malarone, quest'anno hanno pubblicato diversi studi al riguardo…
Allora che fare? La profilassi!!! con Doxiclina o Malarone
_________________________
Saluti Marco