“DANCALIA - più vicini alla morte che alla vita”
E' il racconto di una spedizione in Etiopia, nella depressione Dancala, centoventi metri sotto il livello del mare. Un'area geografica tra le più calde e inospitali della terra, affacciata sul Mar Rosso dove sbocca il Grande Rift Africano.
La spedizione seguiva lo storico itinerario dell'esploratore L. Nesbitt, - primo uomo bianco ad attraversare quei territori da sud a nord. Era l'anno 1928, e da allora nessun altro si azzardò ad inoltrarsi a piedi in quei territori aspri e selvaggi - quando fu sequestrata da una tribu' Afar. Biral descrive con rigore storico e geografico l'avventura vissuta insieme ai suoi compagni attraverso una natura ostile, ai limiti del possibile. Paesaggi, incontri, fatiche e momenti drammatici, sono documentati da eccezionali fotografie e mappe che si confrontano con foto, schizzi e cartine risalenti agli esploratori italiani che negli anni '20 esplorarono quei territori. Un viaggio nel viaggio.