Inizialmente inviato da: Alfredo Crivelli - Milano

A gennaio, in Algeria, nei pressi della balise 21 all'altezza del fortino che si vede sulla sinistra nello scendere, c'è un tratto di una decina di km di sabbia mollissima, nonostante le gomme già sgonfie, in 5^ non riuscivo a tenere una velocità decente, non più di 60km/h con l'acqua a oltre 100° e gas a quasi 600°.
Scalato in terza, stessa velocità, acqua a 90° e gas a 400°.
Tutto nella norma visto le condizioni del terreno.
Di certo oltre ad una corretta combustione ha contribuito anche un aumento dei numeri di giri motore con la conseguenza che anche la pompa dell'acqua girava più forte migliorando il lavoro del radiatore/ventolone.

La sintesi di quanto osservato da Alfredo è che in 5a il suo motore era in condizioni di basso rendimento (sotto coppia). In 4a è rientrato in condizioni di rendimento ottimale.
Il rendimento è quella cosa che ti dice quanta dell'energia fornita (gasolio bruciato) si trasforma in effettivo lavoro e quanta in calore.
Rendimento ottimale = poco calore
Basso rendimento = più calore.

Tanta gente crede che tenere sempre una marcia più alta possibile significa "risparmiare" il motore. Questo è sbagliato. I grossi motori sono molto elastici e "tengono" le marce più alte anche in condizioni di bassa coppia, ma scaldano di più.
Meglio scalare marcia.
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Lone Land
(the Lone Rover)