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Tunisia 2003-2004: le oasi di montagna, il Festival del Sahara a Douz e i villaggi berberi – Notizie utili

– Posted in: Africa, Nord Africa, Resoconti di viaggio

By Nicola e Clara
Originally Posted Wednesday, December 31, 2003

 

Tunisia 2003 – 2004:

le oasi di montagna, il “Festival del Sahara” a Douz e i villaggi berberi

di Nicola e Clara

(fotografie di Cristina, 12 anni)

Info generali (vai alla parte 1 vai alla parte 2)

Ente del Turismo tunisino di Milano

Via Baracchini, 10

20123 Milano

Tel. 02 86 45 30 26

Traghetto “Chartage” della Compagnia di navigazione Tunisina (CTN). Abbiamo saputo che Pierluigi ha invece viaggiato su un cargo, l'”Ulisse”, sempre della CTN, che ha gli stessi orari della “Chartage”, ad un prezzo inferiore. Sembra che quando su questa non riescono più a caricare automezzi li imbarchino invece sul cargo, giacché ambedue arrivano a destinazione assieme. Al ritorno, poco prima di salpare, abbiamo visto l’Ulisse che partiva.

Agenzia CTN a Milano:

SNCM

Via Angelo Belloni, 1

20162 Milano

tel. 02 – 66 117 104/131 fax 02 – 643 12 36

Prezzo: andata e ritorno camper, 3 adulti, 2 bambini in cabina di 1a classe esterna (4 posti) + 1 passaggio ponte: 1.400 euro

Le cabine sono da 4 posti ma ci siamo stati tutti.

Sul traghetto è possibile usufruire del ristorante a prezzo fisso. Presso il bar sul ponte più alto della nave sono in vendita dei buoni a 25 euro per pranzo, cena e colazione. Prezzo ridotto per i bambini. Rispetto allo scorso anno la qualità del ristorante è scaduta, mentre è migliore quella del self service. Al ritorno non abbiamo più comprato i ticket.

Documenti:

passaporto con iscrizione dei figli; la carta di identità è valida solo per i viaggi organizzati

Per il camper: libretto di circolazione e carta verde.

Dopo la partenza sul traghetto sono predisposti due uffici (polizia e dogana) per il controllo dei documenti e il rilascio del permesso di importazione per il camper. Informarsi presso la reception quando e dove. Bisogna procurarsi alcuni moduli, uno per ogni passeggero e uno per l’automezzo. Questa volta erano appoggiati sopra ad un oblò vicino alla scrivania dei funzionari della dogana.

Si fa una fila per la polizia (tutti i partecipanti con i documenti) e poi per la dogana (solo il conducente con la carta di circolazione). Rilasciano un documento (da conservare gelosamente) valido per il camper, che deve essere restituito alla partenza. Per i passeggeri invece una parte staccabile del modulo compilato.

Non c’è nessun cartello che dà spiegazioni sulle file, per che cosa si fanno e se la sequenza è giusta. Bisogna chiedere a qualcuno in coda.

Valuta: 1 euro = circa 1,500 DT

Al porto c’è un ufficio cambio dove è possibile cambiare la valuta. Meglio procurarsi un po’ di dinari per le prime spese. I cambi sono uguali presso tutte le banche. E’ importante conservare le ricevute. Servono eventualmente per ricambiare i dinari rimasti in euro. Attenzione: non aspettate di cambiarli al porto il giorno della partenza. L’ufficio cambio è chiuso. E’ meglio rivolgersi il giorno primo a qualche banca. Sembra, ma non ho avuto modo di verificare, che si possono eventualmente riconvertire in euro i dinari rimasti ma con il limite del 10 % della somma complessivamente cambiata.

Strade: C’è una sola autostrada che porta da Tunisi a Sousse. Le altre strade sono tutte percorribili senza problemi. La velocità può andare da 40 km/ora a 60/70, dipende dalla larghezza e dal tipo di asfalto. In alcuni casi l’asfalto è molto grossolano perciò conviene andare piano.

Bisogna fare attenzione ai fuoristrada delle agenzie turistiche che viaggiano a velocità elevate: le loro ruote lanciano per aria ghiaia e sassi e c’è il rischio che qualche sasso possa rompere il parabrezza o ammaccare la carrozzeria.

Conviene essere fermi entro il tramonto (17.30 circa): sulle strade circolano biciclette, carretti, animali, motorini senza luce con spesso 2 passeggeri e di sera c’è un buio pesto. Meglio partire la mattina presto, al massimo verso le 7 per le tappe di trasferimento.

Gasolio: circa 0,450 DT al litro. Le stazioni di servizio sono diffuse e non si rischia di rimanere a secco.

Acqua: fermandosi nelle stazioni di servizio più grandi è possibile rifornirsi di acqua.

Acqua per bere: per comodità ho portato un’adeguata scorta di minerale ma si trova dappertutto la minerale in bottiglia.

Scarico acque nere: nei campeggi non si hanno problemi se si ha il wc a cassetta. Se invece si ha il wc nautico bisogna avere un recipiente per il travaso e lo scarico nei servizi, perché non ci sono scarichi a livello terreno. Lo stesso per le acque chiare. Ho sempre usato un secchio di plastica.

Campeggi: l’ufficio del turismo tunisino di Milano, oltre ad una nutrita documentazione turistica, fornisce anche l’elenco dei campeggi. Ne sono riportati 9. Il costo del campeggio è mediamente di 4 DT a persona e 4 DT per il camper. Nel frattempo sono però sorti altri campeggi riporati sulla guida turistica.

Elettricità: nei campeggi di Tozeur e Douz c’è allacciamento per l’energia elettrica. Bisogna però avere una presa a due poli, tipo “Schuco”, altrimenti non c’è modo di collegarsi.

Temperatura: quest’anno ha fatto molto freddo. La temperatura durante il giorno, anche in presenza di sole è arrivata sui 10° con vento freddo che ha soffiato pressoché tutto il tempo. La sera e durante la notte la stufa era accesa.

Per avere le previsioni delle principali località: www.wunderground.com/global/TS.html

Gas x le bombole: presso il campeggio di Douz effettuano il servizio di ricarico bombole. Consegnandole al mattino sono restituite la sera. Informarsi se il gas è adatto per l’uso in camper.

Supermercati: c’è un “Carrefour” in località “La Marsa”, vicino Tunisi. Un altro si trova alla periferia sud di Gabes. Arrivando da nord imboccare la “tangenziale” che porta alla statale P1 per Medenine. Questa termina in una rotonda, poco prima dell’inizio della P1; girare e prendere la strada che entra in Gabes città. Dopo circa 1 km lo si vede sulla destra.

Km percorsi: circa 2.200.

  • Costo complessivo gasolio 110 DT.
  • Campeggi 187 DT.
  • Ristoranti 340 DT.
  • Musei e guide 67 DT
  • Ristorante – self service nave: 174 euro

Guide turistiche

“Tunisia” del Touring Club Italiano

“Tunisia (Rough guides) Vallardi

Carta stradale: Michelin 956

Ottime informazioni (in inglese) si possono trovare sul sito: www.lexicorient.com/tunisia

Per comunicare durante il viaggio abbiamo usato 2 apparati ricetrasmittenti PMR 446

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